Quando inizia la bella stagione comincia il calvario di coloro che soffrono di iperidrosi, patologia apparentemente poco importante ma di grande impatto psicologico.
iperidrosi che cos’è
Che cos’è l’ iperidrosi? E’ un’eccessiva eccessiva sudorazione di mani, piedi, ascelle e schiena. Si tratta di un vero e proprio calvario che imbarazza tantissimo le persone colpite. ll fenomeno della sudorazione eccessiva interessa solo alcune zone del corpo: le mani, i piedi, il viso, le ascelle. L’iperidrosi può anche essere generalizzata e interessare tutto il corpo.
Immaginate di non poter piu’ stringere mani, tenere un foglio, una penna. L’eccessiva sudorazione palmare per alcuni è così tale che gocce di sudore scendono in maniera vistosa dalle mani.
Oppure aloni e chiazze si formano costantemente su camicie e magliette distruggendo la vita sociale. Una persona su tre che soffre di iperidrosi ascellare afferma che la sudorazione è appena sopportabile o addirittura “intollerabile” e che spesso interferisce con le normali attività quotidiane. Un problema che sembra di poco conto ma che invece è importantissimo per chi ne soffre.
Cause Iperidrosi
La funzione principale della traspirazione è quella di regolare la temperatura corporea e mantenerla a 37°C. Il nostro corpo produce naturalmente calore, ma quando la nostra temperatura interna aumenta, ad esempio a causa di uno sforzo fisico, inizia il processo di sudorazione per evitare il surriscaldamento.
Consentendo l’eliminazione delle calorie – e quindi del calore – attraverso il sudore, funziona come un sistema di raffreddamento naturale. L’ ipotalamo è l’area del cervello, che è responsabile di questo processo di termoregolazione e agisce come una sorta di termostato centrale. Quando la temperatura corporea aumenta, si innesca il processo di sudorazione, attraverso il sistema nervoso.
L’eccessiva sudorazione non è associata a una causa identificabile. Non è quindi causato da nessun’altra causa medica e non è un effetto collaterale dei trattamenti farmacologici. Di solito compare durante l’infanzia o l’adolescenza. Un’altra caratteristica: nel caso dell’iperidrosi primaria, le “crisi” di sudorazione non si verificano durante il sonno.
Ci può essere però un’ iperidrosi secondaria a conseguenza di una malattia o di un trattamento. Una forte emotività e sicuramente tra i fattori scatenanti ma entrano in gioco anche Ipertireoidismo, disfunzioni del sistema endocrino, obesità, disturbi psicologici/psichiatrici, ansia, tumori e carcinomi.
Quali esami fare per iperidrosi?
La diagnosi dell’iperidrosi inizia generalmente con una valutazione clinica da parte di un medico. Tuttavia, ci sono alcuni esami e test che possono essere utilizzati per confermare la diagnosi e determinare la gravità della condizione. Ecco alcuni dei principali esami:
- Anamnesi e Esame Fisico:
- Il medico raccoglierà una dettagliata anamnesi medica e familiare, valutando i sintomi, la loro durata, e i fattori scatenanti.
- L’esame fisico permette di valutare le aree del corpo affette da sudorazione eccessiva.
- Test del Cerotto (Minor Test):
- Utilizza una soluzione di iodio e amido di mais che viene applicata sulla pelle. Quando la soluzione viene a contatto con il sudore, cambia colore (diventando blu scuro o nero), evidenziando le aree di sudorazione eccessiva.
- Test della Carta da Filtraggio:
- Un piccolo pezzo di carta da filtraggio viene applicato sulla zona affetta e pesato prima e dopo l’assorbimento del sudore. Questo aiuta a quantificare la quantità di sudorazione.
- Test del Sudore Termoregolatorio:
- Simile al test del cerotto, ma eseguito in un ambiente controllato dove la temperatura e l’umidità sono aumentate per stimolare la sudorazione. Questo test può fornire informazioni sulla distribuzione e sulla quantità di sudorazione in tutto il corpo.
- Esami del Sangue e delle Urine:
- Possono essere utilizzati per escludere altre condizioni mediche che possono causare sudorazione eccessiva, come ipertiroidismo, diabete, infezioni, o altre malattie metaboliche.
- Test Ormonali:
- Specifici esami del sangue possono essere fatti per valutare i livelli degli ormoni tiroidei (TSH, T3, T4) e altre possibili disfunzioni endocrine.
- Test di Stimolazione con Pilocarpina:
- La pilocarpina è un farmaco che stimola la produzione di sudore. La reazione al farmaco può aiutare a valutare la funzione delle ghiandole sudoripare.
Trattamenti iperidrosi
Non c’è modo di prevenire l’ iperidrosi . Tuttavia, è importante essere consapevoli degli elementi che causano la sudorazione per imparare a superarla. Ecco alcuni esempi:
- Impara a rilassarti. Nel caso in cui le emozioni siano un fattore scatenante per la sudorazione, le tecniche di rilassamento forniscono strumenti preziosi per imparare a prevenire o ridurre la sudorazione. Esistono diverse tecniche, come lo yoga, la meditazione e il biofeedback.
- Cambia la tua dieta. Fai attenzione ad alcol, tè, caffè e altre bevande che contengono caffeina, che aumentano la temperatura corporea. Mangiare cibi piccanti ha lo stesso effetto. L’aglio e la cipolla, invece, danno al sudore un forte odore.
I trattamenti contro la sudorazione eccessiva dipendono dall’entità del problema. Di solito, le persone che vedono un medico o un dermatologo hanno provato diversi deodoranti e antitraspiranti da banco con risultati insoddisfacenti.
Si confondono spesso antitraspiranti e deodoranti , due prodotti dagli effetti molto diversi. I deodoranti mascherano i cattivi odori sostituendoli con i profumi, mentre gli antitraspiranti riducono la produzione di sudore . Gli antitraspiranti sono costituiti da sali metallici (alluminio o zirconio) che bloccano i dotti delle ghiandole sudoripare. Hanno anche proprietà antibatteriche. Gli antitraspiranti hanno lo svantaggio di causare irritazione, arrossamento e prurito in alcune persone.
Il principio attivo degli antitraspiranti è il cloruro di alluminio che varia con una concentrazione dal 5 al 20%. Sono in gel o creme e si applicano sulla zona da trattare, quindi mani,piedi, ascelle. Commercialmente parlando i prodotti piu’ diffusi per l’iperidrosi sono: Obadan, Apaxil, Perspirex e Antydhral.
Per chi soffre di una eccessiva sudorazione in forma leggera benefici si hanno durante la stagione fredda, d’estate è sempre meglio indossare vestiti con fibre naturali come il cotone ed evitare un abbigliamento attillato. Preferire pantaloni e camicie larghe che lascino passare l’aria.
Altri trattamenti contro l’eccessiva sudorazione :
- Agopuntura: viene utilizzata anche nel trattamento di altre patologia come eczema e acne.
- Ionoforesi: ha un tasso di successo molto alto anche se il suo effetto è temporaneo e non risolve definitivamente il problema dell’ eccessiva sudorazione. Si possono trattare solo mani e piedi che immersi in una vaschetta contente un antitraspirante e acqua assorbono, tramite il passaggio di una leggera corrente continua trasportata dai liquidi, il principio attivo dell’antitraspirante.
- SET Simpatectomia endoscopica toracica: attraverso un’operazione chirurgica si interrompono i nodi nervosi del sistema simpatico responsabili dei segnali che attivano le ghiandole sudoripare. Si tratta di un rimedio estremo, adatto per tutte quelle forme gravi di iperidrosi, specialmente quella ascellare e della schiena per cui gli antitraspiranti non riescono ad arginare il fenomeno.
- Iniezione di tossina botulinica. L’iniezione di Botox sotto la pelle viene utilizzata per trattare l’iperidrosi grave delle ascelle , delle mani , dei piedi e del viso . La tossina botulinica blocca le trasmissioni nervose alle ghiandole sudoripare. L’effetto delle iniezioni dura circa quattro mesi. L’anestesia locale è necessaria. Può essere fatto con l’iniezione di lidocaina o con una pistola (senza ago) .