Capelli Bianchi a che età compaiono, cosa Fare

Perchè compaiono i capelli grigi nelle donne e negli uomini? La colpa è genetica, risiede nel Dna e stress e malattie non contano nulla, o quasi. E’ la sintesi di un gruppo di ricercatori di Unilever che ha effettuato degli studi su 200 gemelle danesi tra i 59 e gli 81 anni.

Gli esperti hanno scoperto minime differenze nella profondità dei capelli grigi nelle gemelle che hanno lo stesso patrimonio genetico. Mentre ce n’erano di più fra le altre gemelle, quelle eterozigoti. Il passo per giungere alla conclusione, pubblicata su Plos One, è breve: lo sviluppo di capelli grigi nella donna è di tipo genetico, la colpa risiede nei geni.

I melanociti sono cellule all’interno di ciascun follicolo pilifero che producono due pigmenti fondamentali chiamati feomelanina o eumelanina, secondo il DNA. L’eumelanina è presente soprattutto nei capelli castani e neri, mentre la feomelanina si trova nei capelli rossi e biondi. I pigmenti prodotti nei capelli del cuoio capelluto si degradano più lentamente della melanina che colora la pelle. Ciò consente ai capelli di mantenere il loro colore mentre crescono per una media di 3,5 anni. 

I capelli grigi si sviluppano quando il numero di melanociti diminuisce. Ma il momento in cui queste cellule iniziano a diminuire varia da persona a persona. 

A che età compaiono i capelli bianchi

I capelli grigi si sviluppano quando i melanociti diminuiscono di numero, ma il momento esatto in cui tali cellule iniziano a diminuire varia da individuo a individuo. Tuttavia, ci sono alcune tendenze generali. L’ingrigimento inizia tipicamente intorno ai 30/40 anni per i caucasici, verso la fine dei 40 anni per gli asiatici e verso 40/45 per gli africani.. Si notano all’ inizio nella parte laterale, quella delle basette, ma possono presentarsi anche sulla sommità del capo.

Ad altre persone possono presentarsi anche prima, oppure dopo. Non è raro vedere persone di 25-30 anni con qualche capello bianco così come non è raro vedere uomini di 45-50 anni senza capelli bianchi, specie se sono biondi.

Capelli bianchi e stress

Negli esseri umani la comparsa dei capelli bianchi o grigi non è correlata allo stress. Una volta che un follicolo pilifero produce i capelli, il colore è impostato. Se una singola ciocca di capelli inizia ad avere un colore marrone (o nero oppure biondo), non cambierà mai il suo colore .

I follicoli piliferi però producono meno colore con l’avanzare dell’età, quindi quando i capelli attraversano il loro ciclo naturale di morte e rigenerazione, è più probabile che diventino grigi. La genetica può avere un ruolo fondamentale. Alcuni studi rivelano che il diradamento frontale dei capelli è legato soprattutto a fattori genetici, mentre quello sulla parte superiore della testa sarebbe maggiormente collegato a fattori ambientali e allo stile di vita.

Lo stress è in grado di portare ad una condizione chiamata “telogen effluvium“, ovvero una caduta di capelli circa tre volte più veloce del normale. I capelli successivamente ricrescono, quindi la condizione non causa la calvizie. Ma se sei un uomo o donna di mezza età e i tuoi capelli cadono e si rigenerano più velocemente a causa dello stress, è possibile che i quando ricrescano siano grigi invece del loro colore originale.

Carenza di vitamine

Una carenza di vitamina B-6, B-12, biotina , vitamina D o vitamina E può contribuire all’ingrigimento precoce dei capelli.

Uno studio pubblicato sulla rivista Development mette in correlazione la carenza di vitamina D-3, vitamina B-12 e rame con la comparsa di capelli brizzolati. Scopre che le carenze nutrizionali influenzano la pigmentazione , suggerendo che il colore può tornare con l’integrazione di vitamine. (leggi lo studio pubblicato)

Secondo David Gunn, primo ricercatore, benchè molte teorie cerchino di spiegare le differenti percentuali del grigio dei capelli nelle donne e uomini, dietro ci sono poche prove scientifiche. “Questo studio ci offre un’affascinante visione della ragione per cui i capelli delle donne diventano grigi, e certamente suggerisce che i fattori ambientali, lo stress o altre patologie non sono poi così importanti come una volta si credeva“, dice il dottor Gunn.

Di solito i capelli diventano bianchi negli uomini intorno ai 30 anni e nelle donne  pressapoco nei 35. Lo studio indica che, indipendentemente da quanto stressante sia la vita di una donna, ci sono forze maggiori in gioco legate al sua dna.

Questa ipotesi non trova del tutto d’accordo David Fisher, del Dana Faber Cancer Institute (Usa), altro studioso specializzato in questo settore. Probabilmente i geni giocano un ruolo chiave nel controllare la perdita di colore dei capelli, ma secondo lo specialista americano alcuni elementi suggeriscono che anche l’esposizione a determinate sostanze chimiche possa promuovere la comparsa delle tempie grigie.

FONTE DELL’ ARTICOLO

Dieta errata

Uno  studio del 2018  pubblicato sul  Journal of Cosmetic Dermatology  ha rilevato che tra 1.192 volontari di età compresa tra 18 e 20 anni, quelli con ingrigimento precoce dei capelli avevano maggiori probabilità di avere una storia familiare pregressa, hanno una tendenza genetica a sviluppare malattie allergiche come eczema o asma, o essere vegetariano.

In misura minore, avevano anche maggiori probabilità di  essere in sovrappeso  o di riferire di avere livelli di stress più elevati nella loro vita. Lo studio suggerisce che potrebbe essere possibile prevenire l’ingrigimento, o almeno rallentarlo, attraverso cambiamenti nella dieta, mantenendo un peso normale e diminuendo  il consumo di alcol .

Rimedi capelli bianchi

se l’ingrigimento è dovuto a fattori genetici non c’è nulla da fare. Possiamo sicuramente tingere i capelli, in questo senso le donne sono piú fortunate. Gli uomini che hanno tutti i capelli bianchi possono “ingrigirli” ovvero fare delle sfumature grigie e nere che sembrano piu’ realistiche rispetto ad una tinta nera, palesemente artificiale.

Tuttavia la presenza di molti capelli bianchi, soprattutto se si manifesta in giovane età oppure all’ improvviso può indicare problemi di salute, ovvero una:

  • carenza di vitamina B 12
  • neurofibromatosi 
  • sclerosi tuberosa
  • malattia della tiroide
  • vitiligine: questa condizione causa la perdita o la distruzione dei melanociti 
  • alopecia areata: un disturbo in cui si possono perdere improvvisamente chiazze di capelli, in particolare i capelli colorati (non grigi).

Un esame medico con analisi specifiche si sangue ed urine può confermare o escludere queste patologie.

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