In farmacia, erboristeria, esistono molti integratori alimentari che promettono di bruciare i grassi, ovvero mettere in atto una lipolisi per eliminare l’adipe in eccesso, uno dei piú famosi e utilizzati con efficacia è quello con la Curcumina e Peperina.
Non ci sono però soltanto questi prodotti per aiutare nella lipolisi, basta mangiare il cibo giusto e praticare attività fisica. E’ importante però conoscere quali sono gli alimenti che aiutano a bruciare il grasso, quali le caratteristiche nutrizionali che favoriscono la lipolisi. Oggi parleremo della dieta lipolitica, capace ovvero di disgregare i grassi. In ogni caso, prima di intraprendere qualsiasi dieta alimentare, vi consigliamo di consultare il vostro medico.
Peperoncino piccante: le varietà serrano, paprica, jalapeno e habenero contengono un composto chimico chiamato capsaicina della famiglia dei capsaicinoidi, che conferisce il sapore piccante di questi alimenti. Oltre ad offrire questo sapore i capsaicinoidi sono degli antiossidanti naturali molto potenti. Inoltre contengono flavonoidi, acidi fenolici, vitamina A e C, carotenoidi. Promuovono una maggiore “combustione” dei grassi e accellera il metabolismo.
Possono anche essere preparati degli infusi di peperoncino per chi non riesce a digerirlo perchè irritante: un cucchiaino da te di peperoncino in polvere deve essere versato in 250 ml di acqua bollente. Si lascia in fusione per 10 minuti e poi si beve. Questa procedura deve essere ripetuta 3 volte al giorno. Non all’uso di peperoncini per chi soffre di ulcere, gastroenteriti ed acidità di stomaco.
Germogli di soia: la soia è una fonte ricca di proteine e carboidrati utilizzata molto spesso nelle diete. La soia è un alimento sano ricco di leucina, aminoacido naturale molto apprezzato dagli sportivi. Secondo una ricerca pubblicata nel numero di giugno 2007 sul “diabetes hournal” un elevato apporto di leucina può promuovere una maggiore riduzione dei grassi. Lo studio afferma che la leucina contribuisce a prevenire l’aumento di peso con il progressivo aumento di cibo ingerito e promuove la perdita di peso senza dover diminuire la quantità di alimenti che si mangiano.
Salmone: anche in questo caso il pesce è particolarmente utile per migliorare la lipolisi. E’ ricco di vitamina D e acidi grassi omega-3. Secondo una ricerca pubblicata nel numero di marzo 2011 di “Hormone and Metabolic Research,” l’aumento di assunzione di vitamina D può favorire la crescita di livelli di testosterone che favoriscono la lipolisi. Nel frattempo, uno studio i ottobre 2010 del “Journal of International Society of Sports Nutrition” ha trovato che gli acidi grassi omega-3 potrebbero promuovere una maggiore perdita di grasso e aumentare la muscolarità.
Ostriche: questi molluschi di mare sono ricchi di proteine e poveri di grassi e carboidrati, possono quindi essere utilizzate su una buona varietà di piani dietetici. Inoltre, le ostriche sono tra le migliori fonti alimentari di zinco. Secondo uno studio pubblicato nel numero di febbraio-aprile all’edizione 2006 di “Neuro Endocrinology Letters” l’aumento del consumo di zinco può portare ad un aumento dei livelli di testosterone.
Olio di cocco: ha un’ alta percentuale di acidi grassi saturi ottenuti dalla polpa di cocco. Anche se i grassi di questo olio non sono omega-3 l’ olio di cocco è una ricca fonte di trigliceridi a catena media. Secondo una ricerca pubblicata nel numero di novembre 2010 della “International Journal di Scienze degli Alimenti e Nutrizione“, i trigliceridi a catena media possono aumentare la lipolisi dei grassi e aiutare a perdere peso, incoraggiando una ridotta assunzione di cibo.
Dieta termogenica
Se vuoi perdere peso, devi assumere meno calorie di quelle che il tuo corpo sta usando. Essenzialmente ogni programma dimagrante (o almeno ogni dieta brucia grassi efficace ) si basa sull’idea di creare un deficit calorico sostenibile, aumentando il consumo calorico, diminuendo l’apporto calorico o una combinazione di entrambi.
Ma cosa succede se hai tralasciato una variabile chiave?
La termogenesi è il processo mediante il quale il tuo corpo genera calore. Sei un organismo endotermico e ciò significa che il tuo corpo lavora duramente per mantenere una temperatura interna costante, indipendentemente da ciò che potrebbe fare il tempo esterno. Ma come ogni stufa, il tuo corpo ha bisogno di carburante per muovere il mercurio e quel carburante è calorie .
Quindi, è logico che se potessi sfruttare la produzione di calore del tuo corpo, potresti aumentare efficacemente il tuo consumo di calorie e aumentare i tuoi sforzi per perdere peso. Questa è l’idea alla base delle diete termogeniche.
migliori alimenti termogenici
La tua temperatura corporea incorpora una serie di fattori diversi. Alcuni di questi fattori operano in modo indipendente, il che significa che non hai alcun controllo su di essi. Altri sono un po ‘più gestibili.
Alimenti diversi generano risposte termogeniche diverse. Ogni volta che mangi qualcosa, ci vuole energia (di nuovo, calorie) per trasformare quel cibo in qualcosa che puoi metabolizzare. Hai mai sentito dire che per digerire un gambo di sedano servono più calorie di quante ne ottieni mangiandone uno?
Bene, in realtà è un mito (un gambo di sedano ti dà circa sei calorie ma richiede solo tre calorie per digerire, ottenendo tre calorie totali), ma i principi di base sono sani. Ci sono alcuni alimenti, in particolare le proteine magre, che richiedono molta più energia per essere metabolizzati, facendo lavorare il tuo corpo di più per l’energia che assorbe e aiutando a ridurre il tuo guadagno calorico complessivo.
Pertanto, le migliori diete termogeniche sono quelle che si concentrano fortemente sugli alimenti termogenici evitando alcuni altri alimenti, come quelli ad alto indice glicemico.
Gli alimenti termogenici includono il sedano (sì, anche se in realtà non brucia più calorie di quelle che fornisce), curcuma, aglio, olio di cocco, tè verde, cannella, aceto di mele, peperoncino e salmone. Ovviamente, se limiti l’assunzione di cibo solo a queste opzioni specifiche, rischi di finire pericolosamente malnutrito – ad eccezione del salmone, la maggior parte di questi ha benefici nutrizionali trascurabili.
Ecco perché dovresti integrare i tuoi cibi termogenici con cibi a basso indice glicemico come frutti di mare, uova, formaggio e soprattutto proteine magre.
Le proteine hanno l’impatto più evidente sulla termogenesi delle tre categorie di macronutrienti (proteine, carboidrati e grassi). Se costruisci i tuoi pasti in modo da includere porzioni di proteine magre, puoi incorporare più facilmente cibi termogenici in modo da sostenere il tuo corpo mentre bruci le calorie in eccesso.
Se desideri i migliori risultati termogenici , potresti dover integrare la tua dieta con alimenti bruciagrassi. Il termine bruciagrassi termogenico di solito si riferisce a stimolanti progettati per aumentare brevemente il metabolismo. L’idea è che se combinati con cibi termogenici, questi bruciatori aumenteranno il tasso di consumo calorico a riposo del tuo corpo.
Gli integratori bruciagrassi maschili e femminili sono abbastanza facili da incorporare nella tua routine regolare. Tuttavia, se stai prendendo in considerazione le capsule bruciagrassi da banco, tieni presente che ci sono effetti collaterali potenzialmente pericolosi .
È sempre meglio avere il parere del medico prima di usare farmaci o integratori dimagranti nella dieta. In alternativa, gli integratori bruciagrassi confezionati che si basano su ingredienti naturali possono offrire uno scenario migliore di entrambi i mondi: la comodità degli integratori senza potenziali pericoli.
La buona notizia è che sono disponibili bruciagrassi più naturali. La caffeina è una delle più efficaci, aiuta a diminuire l’appetito e allo stesso tempo aumenta il metabolismo. Il tè verde (che include anche caffeina) incorpora catechine (che hanno un effetto termogenico simile alla caffeina) ed è un’altra scelta popolare. Altri ingredienti termogenici per bruciare i grassi includono capsaicina, carnitina, cromo, coniugato, forskolina, fucoxantina, alghe e acido linoleico.